Nuova opportunità di investimento alle porte, arrivano i Btp Più. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa proposta
Le opportunità di investimento dei propri risparmi devono essere valutate con attenzione mantenendosi per quanto possibile aggiornati per valutare quelle che siano, in un determinato momento storico, le migliori strategia per ottebere i rendimenti più elevati. I Btp in tale contesto rappresentano per tanti italiani una sorta di investimento ‘rifugio’ senza correre rischi, grazie al fatto che la cedola con le rendite è garantita così come la restituzione del capitale investito.

Ciò nonostante lo Stato emette Btp con una certa continuità ed occorre prestare attenzione per riconoscere le differenze tra gli uni e gli altri in fatto di tassi di interesse, tempi di investimento, eventuali extra rendite e non solo. A tal proposito esaminiamo il Btp Più, che entro pochi giorni verrà collocato per un periodo di tempo di pochi giorni. Un’occasione, dunque, da non lasciarsci scappare ma nella consapevolezza di conoscerne vantaggi e svantaggi in confronto agli altri titoli di Stato.
Arrivano i BTP Più, pochi giorni al collocamento: vantaggi e svantaggi
Partiamo con una buona notizia: i BTP Più si differenziano dai precedenti titoli di Stato dedicati ai piccoli risparmiatori per il fatto che è previsto il rimborso anticipato del capitale. Questo implica che qualora un risparmiatore decida di non attendere la conclusione dell’intero periodo di investimento potrà, a patto che siano trascorsi almeno quattro anni, richiedere indietro l’intera somma senza spese. Il collocamento di questo titolo, come ricordato dal MEF, avrà inizio il 17 febbraio ed occorrerà sbrigarsi dal momento che si concluderà alle 13 di venerdì 21 febbraio.

Inoltre in data 14 febbraio verranno annunciati ufficialmente i tassi di interesse previsti, ovvero i tassi cedolari minimi garantiti sia per il primo periodo che per la seconda parte dell’investimento. Il nuovo titolo rientra nella famiglia Btp Valore ed avrà una durata di otto anni con capitale garantito a scadenza. Altra buona notizia è il fatto che le cedole non verranno pagate su base semestrale, bensì su base trimestrale con rendimenti prefissati crescenti sulla base del meccanismo step-up di 4+4 anni.
Allo scadere del quarto anno è possibile sfruttare l’opzione del rimborso anticipato. Altri vantaggi sono la tassazione agevolata al 12,5% oltre all’esenzione dalle imposte di successione e l’esclusione, fino a 50mila euro, dal calcolo Isee. Attenzione però, a differenza di titoli similari in questo caso non sarà previsto alcun premio fedeltà alla scadenza.