Tra le novità di cui è possibile godere questo mese su Netflix spicca un vero e proprio capolavoro della cinematografia, l’ultimo film del regista Premio Oscar Paolo Sorrentino.
Il 2024 di Netflix si è concluso con un cliffhanger in pieno stile cinematografico. La piattaforma streaming ha rilasciato la seconda stagione di Squid Game contro ogni previsione (per la prima l’autore aveva impiegato 10 anni nella stesura del soggetto e della sceneggiatura), ma quando il pubblico è arrivato sul più bello la serie si è conclusa senza concludersi.
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Le otto puntate della stagione sono infatti la prima parte e a breve dovrebbero uscire quelle che permetterebbero di chiudere il cerchio narrativo, forse per sempre. In pieno stile Netflix, dunque, Squid Game ha rappresentato una carezza e una bastonata, poiché ha offerto un contenuto atteso da tempo, ma in modalità e soprattutto con una veste ben diversa da quella che ci si poteva aspettare.
Oltre alla parte conclusiva della seconda stagione di Squid Game, il 2025 di Netflix si prospetta ricco di serie dal grande potenziale come Il Gattopardo, Storia della mia famiglia, Zero Day (in uscita proprio a febbraio) con protagonista Robert De Niro, Running Point con Kate Hudson, la quarta stagione di Bridgerton e la quinta ed ultima di Stranger Things.
La malinconica e ambivalente bellezza di Sorrentino approda su Netflix
Ma se Netflix è nota soprattutto come la casa delle serie tv cult, quelle in grado di ottenere successo planetario e di diventare fenomeni di cultura popolare, l’offerta della piattaforma non si esaurisce con le serie tv ma è spesso arricchita dall’aggiunta di film di un certo spessore.
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Negli anni passati l’azienda americana si è concentrata sulle produzioni interne, riuscendo anche a coinvolgere registi e attori di primo piano in progetti in grado di figurare come candidate alle premiazioni di fine anno. Roma di Cuaron ha vinto la statuetta come miglior film internazionale nel 2019 (e lui come miglior regista), Pinocchio di Guillermo Del Toro quello come miglior film d’animazione, Niente di nuovo sul fronte occidentale nel 2023 ha portato a casa ben 4 oscar (Miglior film internazionale, Miglior fotografia, Miglior scenografia, Miglior colonna sonora).
Il gusto per il buon cinema insomma è di casa su Netflix e non riguarda solo le produzioni, bensì anche i film ospitati all’interno del catalogo che questo mese sono di ancor più pregevole qualità anche per via dell’imminente premiazione agli Oscar. Tra i vari titoli di spessore non può certo non essere citata l’ultima fatica di Paolo Sorrentino: Parthenope.
Uscito nelle sale solo sul finire dell’anno appena concluso, la pellicola di Sorrentino è un dramma ricco di elementi grotteschi come da cifra stilistica del regista, ed anche in questo caso è una rappresentazione a schermo di una riflessione esistenziale, incentrata su come influisce sulla vita l’incedere del tempo.
Questa riflessione esistenzialista si incarna in Parthenope, bellissima ragazza di origini campane che impara a proprie spese come la bellezza esteriore possa essere un’arma a doppio taglio, nonché una vera e propria condanna sia per chi la possiede ed “esercita” che per chi la “subisce”.